TFR per le Aziende: vantaggi nel versare il TFR dei dipendenti in un fondo pensione

tfr per le aziende

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è una somma che le aziende devono versare ai propri dipendenti alla cessazione del rapporto di lavoro.

Recentemente, molte aziende stanno valutando l’opzione di versare il TFR dei dipendenti in un fondo pensione.

Questo post esplorerà come funziona il TFR per le aziende, i vantaggi di destinare il TFR in un fondo pensione.

Come Funziona il TFR per le Aziende

Il TFR è un accantonamento annuale che le aziende devono effettuare per i propri dipendenti.

Questo accantonamento si rivaluta annualmente in base a un tasso fisso (1,5%) più il 75% dell’indice di inflazione ISTAT.

Il TFR può essere lasciato in azienda o destinato a un fondo pensione.

Quando il TFR è lasciato in azienda, l’azienda deve gestirlo internamente e garantirne la rivalutazione annuale.

Tuttavia, destinare il TFR a un fondo pensione comporta una serie di vantaggi per l’azienda, che verranno approfonditi nei prossimi paragrafi​.

Vantaggi di Destinare il TFR in un Fondo Pensione

Destinare il TFR dei dipendenti in un fondo pensione offre numerosi vantaggi economici e fiscali per le aziende:

  1. Benefici Fiscali

    • Deduzione Maggiorata: Il versamento del TFR in un fondo pensione consente una maggiore deducibilità fiscale. Le aziende possono dedurre una percentuale maggiore del TFR versato, riducendo il reddito imponibile e, di conseguenza, le imposte da pagare. Per le aziende con più di 50 dipendenti, questa deduzione può arrivare fino al 4% dell’accantonamento.
    • Aliquote Ridotte sui Rendimenti: I rendimenti dei fondi pensione sono tassati con aliquote agevolate (12,5% sui rendimenti da Titoli di Stato e 20% su altri impieghi), rispetto alla tassazione del 26% per altri investimenti​.
  2. Riduzione degli Oneri Contributivi

    • Le aziende che versano il TFR nei fondi pensione sono esentate dal pagamento dello 0,20% del monte retributivo al Fondo di Garanzia INPS e dello 0,28% degli oneri impropri. Questo comporta un risparmio significativo, specialmente per aziende con alti monti retributivi.
  3. Eliminazione della Rivalutazione Annuale

    • Destinando il TFR a un fondo pensione, l’azienda non è più obbligata a rivalutare annualmente il TFR accantonato, eliminando così il rischio associato all’inflazione e riducendo i costi complessivi. La rivalutazione del TFR in azienda è pari all’1,5% più il 75% dell’inflazione ISTAT, una somma che può aumentare considerevolmente in periodi di alta inflazione​.
  4. Vantaggi Economici

    • I fondi pensione, grazie agli investimenti sui mercati finanziari, possono offrire rendimenti superiori rispetto alla rivalutazione del TFR lasciato in azienda. Questo può risultare in un beneficio sia per il dipendente che per l’azienda, in quanto si evita l’onere della rivalutazione e si sfruttano le performance del mercato​.

Differenze di Costo del TFR per Aziende con Più di 50 Dipendenti e Aziende con Meno di 50 Dipendenti

La gestione del TFR ha costi diversi per le aziende a seconda delle loro dimensioni:

  • Aziende con Meno di 50 Dipendenti:

    • Deduzione Maggiorata: Le aziende con meno di 50 dipendenti possono dedurre il 6% del TFR accantonato nel fondo pensione, rispetto allo 0% del TFR lasciato in azienda. Questo significa che per ogni 20.000 € accantonati, l’azienda può dedurre 1.200 €, ottenendo un risparmio fiscale significativo​.
    • Esenzione dagli Oneri Contributivi: Anche queste aziende sono esentate dal pagamento dello 0,20% del monte retributivo al Fondo di Garanzia INPS e dello 0,28% degli oneri impropri. Ad esempio, per un monte retributivo di 200.000 €, l’azienda risparmia 960 € all’anno.
  • Aziende con Più di 50 Dipendenti:

    • Deduzione Maggiorata: Le aziende con più di 50 dipendenti possono dedurre il 4% del TFR accantonato nel fondo pensione. Questo rappresenta un beneficio fiscale, anche se leggermente inferiore rispetto alle aziende più piccole. Per ogni 20.000 € accantonati, l’azienda può dedurre 800 €​.
    • Esenzione dagli Oneri Contributivi: Anche queste aziende beneficiano dell’esenzione dello 0,20% e dello 0,28% del monte retributivo. Con un monte retributivo più elevato, il risparmio complessivo può essere ancora più significativo rispetto alle aziende più piccole​ ​.

Quanto Costa il TFR a un’Azienda?

Gestire il TFR internamente comporta costi significativi per le aziende, soprattutto a causa della rivalutazione annuale e degli oneri contributivi. Un esempio pratico mostra come una rivalutazione annua dell’1,5% più il 75% dell’inflazione possa aumentare considerevolmente l’importo dovuto dall’azienda in pochi anni.

Esempio:

  • Un’impresa che ha accantonato un TFR di 100.000 € cinque anni fa e continua ad accantonare 20.000 € ogni anno, vedrà l’importo rivalutato aumentare notevolmente nel tempo. Supponendo un’inflazione media del 2%, l’importo rivalutato potrebbe aumentare di circa 16.939,98 € in cinque anni, un costo significativo per l’azienda​.

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Procedura per Versare il TFR in un Fondo Pensione

Versare il TFR in un fondo pensione può avvenire in maniera tacita o esplicita. Se la scelta è tacita, il dipendente viene iscritto d’ufficio al fondo pensione trascorsi sei mesi dall’assunzione. In caso di scelta esplicita, il dipendente deve compilare il modulo di adesione e consegnarlo al datore di lavoro o a un patronato convenzionato​..

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